
Le pinacoteche di Milano: Brera e Ambrosiana, due scrigni di capolavori - mezzi propri
Iniziativa 250629 - Sezione Cesena-Faenza
Una giornata a Milano all'insegna dell'arte, della cultura immersi nell'atmosfera dei mercatini di Natale con, per finire, un tocco di...moda!
Proposta:
Ci aspetta un ricco programma artistico che ci permetterà di ammirare le due pinacoteche storiche della città, con le loro collezioni di dipinti, che custodiscono alcune delle maggiori opere dei più grandi maestri italiani, oltre ad ammirare gli abiti di Armani indossati dalle star del cinema negli ultimi 50 anni.
La Pinacoteca Ambrosiana fu istituita nel 1618, quando il Cardinale Federico Borromeo donò la sua collezione di dipinti, statue e disegni alla Biblioteca Ambrosiana, da lui stesso fondata nel 1607.
All’interno del percorso espositivo, articolato in 24 sale, si possono ammirare alcuni dei più straordinari capolavori di tutti i tempi, come il Musico di Leonardo, la Canestra di frutta di Caravaggio, il Cartone preparatorio per la Scuola di Atene di Raffaello, l’Adorazione dei Magi di Tiziano e la Madonna del Padiglione di Botticelli.
La Pinacoteca di Brera venne ufficialmente istituita nel 1809 e ampliata negli anni successivi, a fianco dell’Accademia di Belle Arti voluta da Maria Teresa d’Austria. Il corpus doveva costituire una collezione di opere esemplari, destinate alla formazione degli studenti.
Quando Milano divenne capitale del Regno Italico la raccolta, per volontà di Napoleone, si trasformò in un museo che intendeva esporre i dipinti più significativi provenienti da tutti i territori conquistati dalle armate francesi. Brera quindi, a differenza di altri grandi musei italiani, come gli Uffizi ad esempio, non nasce dal collezionismo privato dei principi e dell’aristocrazia ma da quello politico e di stato. Vi confluirono i dipinti requisiti da chiese e conventi lombardi, cui si aggiunsero le opere di identica provenienza sottratte ai vari dipartimenti del Regno Italico. Questo spiega la prevalenza, nelle raccolte, dei dipinti sacri, spesso di grande formato, e conferisce all'esposizione una fisionomia particolare, solo in parte attenuata dalle successive acquisizioni. Potremo ammirare da vicino, in visita guidata, opere che tutto il mondo ci invidia, quali la cena in Emmaus di Caravaggio, lo sposalizio della Vergine di Raffaello, il bacio di Hayez, il Cristo morto di Mantegna.
Tempo libero per visitare il centro di Milano, con i mercatini Natale in Piazza Duomo.
Agenda programma:
- ore 10.10 ritrovo alla stazione centrale di MILANO
- imbarco sul pullman hop on hop off
- partenza tour del centro storico della città (linea blu)
- ore 10.45 arrivo alla Pinacoteca Abrosiana
- ore 11 inzio visita
- pranzo libero
- arrivo alla Pinacoteca di Brera
- visita guidata della mostra di Armani e della pinacoteca
- sosta al Castello Sforzesco per i mercatini di Natale (650 m)
- arrivo al Duomo (1 km) - imbarco sul pullman hop on hop off
- arrrivo alla stazione centrale di MILANO
La quota comprende:
Biglietto pullman Hop on/off a Milano valido per tutta la giornata
Visite Guidate ed ingressi riservati presso la Pinacoteca Ambrosiana e la Pinacoteca di Brera, inclusa la Mostra Armani
Telefono delle emergenze attivo 7 giorni su 7
Assicurazione Medico Bagaglio
Iva e diritti di agenzia
La quota non comprende:
Per aderire all'iniziativa è necessario essere socio FITeL e sottoscrivere l'assicurazione: la tessera (costo 1 euro per Famigliari conviventi ed Aggregati) e l'assicurazione (costo 3,5 euro per Soci, Famigliari conviventi ed Aggregati) hanno validità annuale (anno civile) e vengono attivate in occasione della prima partecipazione ad iniziative del CRAL.
Assicurazione:
Si ricorda che con il tesseramento a FITeL (costo 1 euro) e l'adesione alla polizza (costo 3,5 euro) - con validità anno civile - addebitate in occasione della prima iniziativa, sono previste le seguenti coperture assicurative:
a) Infortuni occorsi durante attività del CRAL - FITeL, comprese quelle sportive dilettantistiche; invalidità permanente: massimo 30.000 euro; morte: massimo 30.000 euro; spese sanitarie: massimo 2.500 euro con franchigia di E 100, salvo una franchigia pari al 20% (minimo 150 euro) nel caso di strutture private.
b) Responsabilità Civile verso Terzi dei soci FITeL: la garanzia è prestata per tutti gli iscritti FITeL relativamente alla Responsabilità Civile verso Terzi per la partecipazione alle attività svolte dal socio e previste dallo statuto del CRAL e della FITeL. Massimali: 300.000 euro per ogni sinistro, per persona e per danni a cose o animali.
Copie integrali delle polizze sono consultabili e prelevabili in formato pdf ai seguenti link:
Note:
La quota di partecipazione, unitamente ad eventuali costi aggiuntivi riferiti ad extra non inclusi nella quota, pagati dal Cral in nome e per conto del partecipante, potranno costituire oggetto di conguaglio al termine dell'iniziativa. Per contro, ovviamente, sarà previsto una riduzione della quota e/o del contributo originariamente indicato a fronte di minor costi accertati.
I termini di adesione a questa iniziativa sono scaduti

